MARVEL Cosmic Invasion

Tribute Games Inc., gli sviluppatori di Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder’s Revenge, tornano con un nuovo Beat ‘em up nostalgico ambientato nell’universo di Stan Lee. MARVEL Cosmic Invasion è un picchiaduro a scorrimento orizzontale in pixel art 2D che strizza l’occhio ai classici delle sale giochi degli anni ’90.

L’invasione di Annihilus

Annihilus fugge dalla zona negativa e manda il suo esercito di insettoidi a conquistare la galassia. Non aspettatevi grandi colpi di scena o una caratterizzazione profonda del villain. La trama è una giustificazione basilare per portare i giocatori nei luoghi più iconici dell’universo Marvel, da Asgard a Wakanda, e altri luoghi familiari per i lettori di fumetti. Come anche incontrare storici avversari come Thanos, Galactus e Knull.

Un tributo all’immaginario della casa dell’idee, senza il desiderio di raccontare realmente qualcosa. D’altro canto il genere non è molto adatto a narrazioni profonde, e non per forza di cose il videogioco deve avere una storia.

Che è successo a Thor?

Tra i personaggi giocabili troviamo i grandi classici come Wolverine, Spider-Man e Captain America, ma anche eroi meno noti come Beta Ray Bill, un guerriero simile a Thor in abilità e martello. Ogni personaggio ha mosse specifiche e animazioni uniche che ne rispettano l’estetica fumettistica. I dialoghi sono cuciti sui personaggi, e anche se un po’ stereotipati, apprezzo ci siano dialoghi diversi per ogni possibile combinazione d’interazione. Il gioco ha l’audio in inglese, e non mi risulta ci siano sottotitoli per le parti non cinematografiche. Quindi se non conoscete bene la lingua a stelle e strisce potete perdervi Captain America che fa battute sulle razioni militari.

Combattimento vecchia scuola, nel bene e nel male

MARVEL Cosmic Invasion si presenta come un Beat ‘em up di stampo classico, di quelli che si trovavano una volta nelle sale giochi. I comandi sono semplici e i moveset facili da ricordare e utilizzare. I combattimenti non sono particolarmente profondi, ma esistono comunque una parata attiva, mosse speciali e mosse specifiche per ogni personaggio.

Il livello è costellato di elementi interattivi, trappole e ostacoli da superare. Seppur sia bidimensionale ci si può muovere verticalmente sull’arena, e anche volare se il personaggio selezionato può farlo. Il movimento è libero, ovvero non sembra diviso in corridoi, e questo crea delle difficoltà. Soprattutto nei momenti più caotici è poco chiaro dove bisogna posizionarsi per colpire un nemico, in particolare quelli che volano. Sono rimasto a colpire l’area, per poi capire che dovevo muovermi qualche centimetro sopra. Non è chiarissima la hit-box, una mancanza che può frustrare durante le situazioni più concitate.

Non ci sono checkpoint. Se si muore va ricominciato l’intero livello, e i compagni di gioco non possono resuscitare o dare vita in alcun modo. L’unico modo per guarire è il cibo che appare per terra. Tuttavia, sia con vittoria o fallimento i personaggi crescono di livello, ottenendo anche un aumento di HP e altre abilità passive. Un sistema di progressione che addolcisce la pillola delle sconfitte e incoraggia a riprovare.

Il caos cooperativo

Con tre giocatori il caos è assicurato e il livello di sfida diventa inesistente. Non serve attuare nessuna tattica perché la potenza di fuoco combinata di sei supereroi basta per eliminare qualsiasi minaccia. Consiglio quindi di provare il livello da solo, e poi semmai in compagnia per il puro divertimento di menare le mani in gruppo.

Il livello di difficoltà è ben bilanciato in singolo, seppur non scali in base al numero di giocatori (o almeno in due giocatori rimane uguale). Inoltre ci sono nemici volanti che sono difficili da prendere, soprattutto se il personaggio non può lanciare o colpire oggetti in volo. Usare i personaggi consigliati dal gioco è un modo per evitare questo problema.

Pixel art di qualità

Graficamente lo stile 2D è molto piacevole e ben disegnato, capace di restituire gli iconici scenari Marvel in un modo verosimile. I personaggi ricalcano l’estetica della loro controparte fumettistica, e hanno animazioni uniche e curate. È evidente l’amore per il materiale originale e la cura riposta in ogni sprite.

Modalità e contenuti

Si può giocare la campagna in cooperativa fino a quattro giocatori, sia online che in locale. Ogni giocatore ha a disposizione due personaggi, che si possono alternare alla pressione di un comando, come si possono anche fare combo insieme.

Si possono sbloccare nuovi costumi e colori per ogni eroe, oltre a file sui personaggi e modificatori della modalità arcade. Quest’ultima permette di giocare gli stessi livelli con diverse modifiche come il livello di difficoltà e la possibilità di avere gli stessi personaggi insieme.

La campagna dura sulle 4-5 ore. L’ho completata per quasi metà giocando con due giocatori, e morendo sei volte in giocatore singolo.