1) Il sabotatore
Probabilmente impegnato a salvare una vita umana o disinnescare una bomba, questo giocatore ritiene che quei pochi secondi che mancano alla partita siano troppi e decidi volutamente di fare outgol.
2) Il palla possessore
Non per tutti è chiaro il concetto di gioco di squadra, e pensano che la missione sia possedere la palla il più tempo possibile, solitamente facendo inutili balletti di piedi per poi, inevitabilmente, vedersi la palla fregata dall’avversario
3) L’immobile
Solitamente in forma di portiere, l’immobile pensa che rimanere piantato a terra sia una buona tattica, poco importa se gli vengono passate palle o sta per esplodere il palazzo dove vive.
4) L’assente
Capita sempre che qualcuno lasci il gioco acceso, senza disconnettersi. La squadra rimane senza un giocatore, che esiste nel gioco ma non è presente nella realtà. Così si finisce per passargli la palla che viene ovviamente presa dall’avversario.
5) Il gira-porta
Usa la classica tattica di girare intorno l’area di porta creando un tornado che blocca ogni palla. Sarebbe bello fosse una meccanica di gameplay, ma purtroppo questo comportamento fa sembrare cretini e rende la porta una preda facile.
6) Il salta-male
Forse pensando di anticipare la palla, questo tipo di portiere riesce sempre a buttarsi nella direzione opposta della palla. Anche quanto è telefonata o basta semplicemente stare fermi.
7) Il simpatico
I messaggi dovrebbero servire come augurio, ringraziamento o in generale essere usati in modo positivo. Invece, visto che viviamo in un mondo di stronzi, ci sono quelli che li usano in modo ironico e beffardo ogni volta che si commette qualsiasi errore. Subite un gol? Ecco una serie Grazie e Ottimo lavoro per ricordarvi che fate schifo, poco importa se prima avete parato ogni tiro possibile.
8) Il chiamatore
La palla non tocca nemmeno il piede è questo essere comincia subito a chiamare la palla a sé pretendendo un passaggio immediato. Poco importa se siete a mezzo sputo dalla porta e completamente libero, codesto essere pretende sempre la palla, anche quando è il portiere dall’altra parte del campo. Per non parlare di quando fanno richieste e la palla è in mano (o sul piede) avversario.
9) Il finto assente
Bocciati alla scuola di mimi, questa simpatica persona ritiene una strategia geniale fingere di non essere presenti in partita per attirare i giocatore avversari verso di lui e, quando vicini, tirare la palla a un compagno. Il problema è che anche i giocatori della stessa squadra si allertano e vanno a mettersi dietro il giocatore (perché come detto prima, non si può rubare la palla a un partner tranne quando portieri) rendendo questa tattica completamente inutile.
10) Il portiere mancante
Un grande classico che ho dovuto aggiungere: il tipico giocatore, che annoiato e non comprende l’esistenza del ruolo, lascia la porta buttandosi in mezzo alla partita. Fosse un 3vs3 può anche starci, ma in tutti gli altri casi significa lasciare un gol facile facile agli avversari.